sabato 12 aprile 2008

Vigilia

Siamo arrivati. Domenica e lunedì si vota. Lunedì notte sarà una lunga notte.

Le armi finali di Veltroni sono state la consegna a Bruno Vespa dei disegni di legge del Partito Democratico e le dichiarazioni video di appoggio da parte di personaggi internazionali, da Gordon Brown a Zapatero.

L'arma finale di Berlusconi è stata la proposta di abolizione progressiva dei bolli di auto e motorini.

Intanto segnalo il documento pubblicato da Marco Travaglio sui "candidati nei guai con la giustizia, suddivisi per liste: condannati in via definitiva, o in primo grado, o in appello (dibattimenti e patteggiamenti); indagati; rinviati a giudizio; salvati dalla prescrizione o miracolati da leggi vergogna e dalle varie forme di immunità e di insindacabilità parlamentare (compresi i dinieghi di autorizzazione all'uso delle intercettazioni telefoniche)" (vedi il suo blog).

Continuando leggiamo:
Guida la speciale classifica delle "quote marron", o dei "diversamente onesti", il Popolo della libertà (provvisoria) con 56 elementi; l'alleata Lega Nord segue a ruota con 9. Anche l'Udc è a quota 9. Il Pd ne ha 18. Il Partito socialista e la Sinistra Arcobaleno ne contano 3 per ciascuno, seguiti da La Destra con 2 e da Aborto No Grazie con 1.
Totale: 101.
L'unica lista con la fedina penale pulita è l'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro.

Il documento è scaricabile qui.

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